Imposizione fiscale sugli investimenti immobiliari esteri: cosa devi sapere
120
18/08/2025

Per molti investitori, il settore immobiliare è una parte chiave di un portafoglio diversificato. Investire all'estero può offrire opportunità di alti ritorni, diversificazione e accesso a mercati emergenti. Tuttavia, sebbene i benefici possano essere notevoli, anche le complessità possono esserlo, specialmente quando si tratta di tassazione. Le leggi fiscali relative agli investimenti immobiliari all'estero sono varie e differiscono notevolmente a seconda del paese.
Che tu stia acquistando una proprietà in un mercato ben consolidato come gli Stati Uniti o esplorando opportunità in regioni emergenti, è fondamentale comprendere come le tasse influenzeranno il tuo investimento. Il panorama fiscale che circonda la proprietà immobiliare straniera può includere tasse sulla proprietà, tasse sul reddito da affitto, tasse sulle plusvalenze dalle vendite e persino tasse di successione. Comprendere questi obblighi fiscali prima di effettuare un investimento può aiutarti a evitare sorprese sgradevoli e a prendere decisioni più informate su dove e come investire in immobili.
Tasse sulla proprietà per investitori stranieri
Una delle prime cose che gli investitori immobiliari stranieri dovranno affrontare è la tassa sulla proprietà. Quasi ogni paese impone tasse ai proprietari immobiliari, e questo vale sia per gli investitori nazionali che per quelli stranieri. Le tasse sulla proprietà possono variare notevolmente a seconda della giurisdizione e sono spesso basate sul valore della proprietà.
Stati Uniti
Negli Stati Uniti, le aliquote delle tasse sulla proprietà variano da stato a stato e persino da municipio a municipio. Gli investitori stranieri sono soggetti alle stesse tasse sulla proprietà dei proprietari nazionali. Le aliquote possono essere relativamente alte in alcune aree, specialmente in stati come il New Jersey e la California. Inoltre, i governi locali possono imporre oneri speciali per iniziative come le scuole o miglioramenti infrastrutturali. Sebbene le tasse sulla proprietà siano relativamente chiare, è importante che gli investitori stranieri siano a conoscenza dei loro obblighi e si assicurino di essere in regola con le leggi locali.
Spagna
La Spagna impone una tassa annuale sulla proprietà (Impuesto sobre Bienes Inmuebles o IBI) basata sul valore della proprietà. Le aliquote variano per regione, ma in generale sono relativamente basse rispetto ad altri paesi. Tuttavia, gli investitori stranieri possono affrontare tasse aggiuntive come la tassa sulla ricchezza, in particolare se il valore della proprietà è elevato. È fondamentale consultare un consulente fiscale locale per comprendere l'intero onere fiscale.
Thailandia
La Thailandia impone anch'essa tasse sulla proprietà, ma le norme sono diverse per gli stranieri. L'aliquota fiscale si basa sul valore locativo annuo o sul valore accertato della proprietà. Inoltre, gli investitori stranieri possono essere soggetti a una tassa su terreni e fabbricati, introdotta negli ultimi anni per finanziare iniziative del governo locale. Questa è generalmente inferiore per le proprietà residenziali rispetto a quelle commerciali, ma è comunque importante comprendere le tariffe locali.
Tasse sul reddito da affitto
Il reddito da affitto è un'altra considerazione importante per gli investitori immobiliari stranieri. Le tasse che paghi sul reddito da affitto dipendono in gran parte dal paese in cui si trova la proprietà. Molti paesi tassano il reddito da affitto alla stessa aliquota di altri redditi, mentre alcuni possono offrire agevolazioni fiscali o detrazioni speciali per i proprietari di immobili.
Regno Unito
Nel Regno Unito, i proprietari di immobili stranieri sono soggetti a tasse sul reddito da affitto, con aliquote fiscali che variano a seconda che l'investitore sia classificato come residente o non residente. Il reddito da affitto è soggetto a imposta sul reddito con aliquote che variano dal 20% al 45% a seconda del reddito totale. I non residenti sono inoltre tenuti a presentare una dichiarazione fiscale annuale per le proprie proprietà nel Regno Unito.
Portogallo
Il Portogallo è noto per i suoi incentivi fiscali attraenti per gli investitori stranieri, inclusa un'aliquota relativamente bassa sul reddito da affitto. Il reddito da affitto è soggetto a un'imposta al tasso del 28%, anche se sono disponibili detrazioni per spese come riparazioni, onorari di gestione immobiliare e interessi su mutui. I non residenti che possiedono immobili in Portogallo devono pagare tasse sul reddito da affitto ma possono beneficiare del programma per Residente Non Abituale (NHR), che offre esenzioni o aliquote ridotte su determinati tipi di reddito.
Dubai (EAU)
Gli EAU sono spesso visti come una destinazione fiscale vantaggiosa per gli investitori stranieri, poiché non ci sono imposte sul reddito da affitto. Questo rende particolarmente attraente per i proprietari immobiliari che desiderano generare reddito da affitto. Tuttavia, esistono alcune tasse legate agli immobili, come un'imposta sul valore aggiunto del 5% sulle proprietà commerciali e tasse municipali per gli edifici residenziali.
Tasse sulle plusvalenze da vendite immobiliari
Quando decidi di vendere il tuo investimento immobiliare estero, entreranno in gioco le tasse sulle plusvalenze (CGT). La CGT viene applicata sul profitto realizzato dalla vendita della proprietà. L'aliquota fiscale e le regole relative alle plusvalenze variano a seconda del paese.
Francia
In Francia, gli investitori stranieri sono soggetti a tassa sulle plusvalenze quando vendono una proprietà. L'aliquota fiscale è tipicamente del 19% per i non residenti, con ulteriori oneri sociali del 17,2%. Tuttavia, sono disponibili esenzioni e riduzioni, specialmente per i proprietari a lungo termine, che possono aiutare a ridurre l'onere fiscale. È importante notare che le tasse sulle plusvalenze in Francia vengono calcolate sulla differenza di prezzo tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto originale della proprietà, rettificata per determinate spese.
Australia
L'Australia ha una tassa sulle plusvalenze che si applica alla vendita di proprietà immobiliari. Per i non residenti, le plusvalenze sono tassate a un'aliquota che varia dal 10% al 45%, a seconda del periodo di possesso e del reddito totale dell'individuo. Se la proprietà è stata posseduta per più di un anno, gli investitori possono beneficiare di uno sconto del 50% sulla tassa sulle plusvalenze.
Messico
In Messico, l'imposta sulle plusvalenze per la vendita di proprietà da parte di stranieri può arrivare fino al 35%, a seconda del valore della proprietà e di altri fattori. Tuttavia, sono disponibili detrazioni per spese legate all'acquisto, miglioramento e vendita della proprietà, che possono aiutare a ridurre il guadagno imponibile. Gli investitori stranieri dovrebbero anche essere consapevoli che le tasse vengono calcolate sulla rivalutazione della proprietà, non solo sul prezzo di vendita.
Tasse sulle successioni e sulle donazioni
Infine, gli investitori devono considerare le tasse sulle successioni e sulle donazioni, specialmente se intendono trasmettere la propria proprietà agli eredi. Queste tasse variano notevolmente a seconda del paese e possono avere un impatto significativo sul futuro dell'investimento.
Germania
La Germania impone una tassa sulle successioni per le proprietà trasferite agli eredi, con aliquote che dipendono dalla relazione tra il defunto e il beneficiario. Per i non residenti, queste tasse possono arrivare fino al 50%. Pianificare per questi costi potenziali è essenziale quando si investe in immobili all'estero.
Stati Uniti
Negli Stati Uniti, esiste un'imposta sulle successioni che si applica alle proprietà valutate oltre una certa soglia, che può variare a seconda dello stato. Gli investitori stranieri possono affrontare tasse sulle successioni per le proprietà basate negli Stati Uniti, ma la tassa può essere ridotta attraverso una pianificazione patrimoniale adeguata o trattati tra paesi.
Conclusione
La tassazione è un fattore essenziale da considerare quando si investe in immobili all'estero. Ogni paese ha il proprio insieme di regole riguardo le tasse sulla proprietà, la tassazione del reddito da affitto, le tasse sulle plusvalenze e le considerazioni sulle successioni. Per gli investitori stranieri, comprendere queste tasse e come influiranno sui propri guadagni è fondamentale per prendere decisioni informate e redditizie.
Prima di effettuare qualsiasi investimento immobiliare all'estero, è fondamentale consultare un consulente fiscale locale o un esperto legale che possa guidarti attraverso il panorama fiscale del paese specifico. Rimanendo informato sulle implicazioni fiscali dei tuoi investimenti immobiliari all'estero, puoi garantire che il tuo investimento sia il più efficiente e remunerativo possibile.
Hai domande o hai bisogno di consiglio?
Lascia una richiesta
Il nostro esperto ti contatterà per discutere le attività, scegliere le soluzioni e rimanere in contatto ad ogni fase della transazione.
